Emilio Lapi (1814 - 1890)

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Le quotazioni di Emilio Lapi per i dipinti ad olio sono in linea di massima tra €300 e €2000. Il soggetto raffigurato è la caratteristica che incide maggiormente nel prezzo. I lavori del pittore toscano sono di tutti i generi. È stato un ritrattista, vedutista e perfino un artista di scene di storiche e di guerra. I suoi valori di mercato però non sono molto alti. I bozzetti, gli studi e i disegni hanno valori medi di €100/300.

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Emilio Lapi, fiorentino di nascita e di animo, dedicò la sua vita alla pittura, trasformando la tela in un affresco del passato e del quotidiano. La sua formazione artistica avvenne presso l'Accademia di Belle Arti della sua città natale, dove sviluppò una passione inarrestabile per la bellezza e la perfezione delle forme. Il talento di Lapi fu riconosciuto in tutto il mondo dell'arte e, nel 1882, fu nominato insegnante presso l'Accademia di Firenze, dove si distinse per la sua dedizione e l'abilità nell'incoraggiare i suoi studenti a trovare la propria voce creativa. Nel corso della sua carriera, realizzò numerose opere che celebravano la grandezza dell'uomo e della storia, tra cui "L'amore che vince la forza", conservata nel Palazzo dell'Ambasciata di Spagna, e "La battaglia di Palestro", che si trova nella casa dell'Opera Nazionale degli Invalidi di guerra a Roma.

Oltre a queste, alcune delle sue opere più significative sono conservate nella Galleria degli Uffizi a Firenze. Emilio Lapi fu anche un uomo di relazioni e amicizie, che arricchirono la sua vita e la sua arte. Tra i suoi amici più cari si annoveravano artisti come Giovanni Fattori, Nicolò Barabino e Giovanni Muzzioli, con i quali condivideva momenti di convivialità e di creatività. Le loro serate furono descritte con toni vivaci e affascinanti da Arnaldo Vassallo (Gandolin) nel "Capitan Fracassa" del 19 marzo 1883. L'autoritratto di Emilio Lapi è conservato presso l'Accademia di Belle Arti a Firenze.